Perché i capelli diventano bianchi?
“In generale,” spiega il professor Monti, “i primi capelli bianchi compaiono intorno ai 40 anni, sia nei maschi che nelle femmine. Ciò dipende dal fatto che il corpo riduce la produzione di melanina, ossia il pigmento che dà colore ai capelli. Se, invece, questo processo fisiologico inizia prima dei 20-25 anni si ha la cosiddetta canizie precoce.”
Canizie prematura: una questione genetica?
“Non bisogna preoccuparsi quando spuntano i primi capelli bianchi in giovane età”, spiega il dottore. “Non significa affatto che si sta invecchiando più velocemente degli altri o che si è meno sani di chi sfoggia una capigliatura del colore naturale. C’è chi, a 70 anni, ha ancora il suo colore naturale e chi già a 20 anni mostra un incanutimento”, afferma il dottore.
E aggiunge: “La canizie precoce dipende da un programma genetico nel DNA trasmesso dai genitori, per via del quale il bulbo pilifero riceve il “comando” di non produrre più melanina. Infatti, ci sono famiglie i cui componenti cambiano il colore dei capelli tutti alla stessa età.”
Lo stress può essere causa di capelli bianchi?
“Assolutamente sì”, afferma il professore. “La comparsa anticipata dei capelli bianchi, in alcuni casi, può dipendere dallo stile di vita di una persona. Per esempio, stress, stato d’ansia continuo, dieta poco equilibrata, fumo, utilizzo di prodotti aggressivi per i capelli, possono causare l’incanutimento precoce”, spiega.
Si può porre rimedio ai capelli bianchi?
“L’unico rimedio è coprirli con prodotti specifici, quali shampoo colorante, tintura temporanea, colore semipermanente o permanente”, conclude il professor Monti.