In aumento le gravidanze con la procreazione assistita
Il 60% delle donne che hanno un figlio lavorano, in due casi su 10 sono straniere e ancora troppo spesso sono sottoposte a taglio cesareo. Avviene in un caso su 3 che diventa uno su 2 se si tratta di una gravidanza da fecondazione assistita. Lo scorso anno – secondo il rapporto – le gravidanze da fecondazione assistita erano state 14.364, quindi 3,7 su 100, in aumento di circa il 5% anno su anno. La fecondazione in vitro con trasferimento di embrioni in utero riguarda il 47,7% dei casi mentre la fecondazione in vitro tramite iniezione di spermatozoo in citoplasma riguarda il 35,4% dei casi e il 5,5% il trasferimento dei gameti maschili in cavitĆ uterina.
L’utilizzo delle varie metodiche ĆØ molto variabile dal punto di vista territoriale.
Nelle gravidanze con Pma il ricorso al taglio cesareo nel 2023 si ĆØ verificato nel 50,4% di casi.