Locatelli, 25 trombosi su 20mln vaccini. Cifre ridicole rispetto ai morti per Covid
Cifre ridicole rispetto ai morti per il Covid e che, secondo il direttore Generale della Prevenzione del ministero Gianni Rezza, rendono ‘estremamente rischioso’ frenare la campagna.
“Abbiamo valorizzato il principio della massima precauzione – ha detto Locatelli – arrivando alla sospensione temporanea del vaccino di AstraZeneca. E’ stato valutato che su 20 mln di persone vaccinate in Ue e Gb non ci sono evidenze che il vaccino AstraZeneca, che copre al 100% per forme gravi, incrementi il rischio di complicanze tromboemboliche. In tutto ci sono 25 casi trombotici su 20 mln di vaccinati e non è dimostrabile un nesso di causalità e ricordiamo che l’infezione Covid è assai più pericolosa anche per questo tipo di infezioni”.
“La revoca della sospensione – ha aggiunto Rezza – è un grande sollievo perchè dobbiamo dare accelerazione forte alla campagna vaccinale. A fronte dei rarissimi eventi avversi dobbiamo invece considerare che abbiamo ora incidenza elevata di Covid nel Paese con 150 casi per 100mila abitanti. Rinunciare ora ad una forte campagna vaccinale sarebbe estremamente rischioso”. “Eravamo a 200mila vaccinazioni al giorno – ha aggiunto – e abbiamo avuto purtroppo una battuta d’arresto. Sappiamo che dobbiamo raddoppiare questo ritmo. La campagna di vaccinazione può ora entrare nel vivo anche perchè a metà aprile un nuovo quarto vaccino si renderà disponibile”.
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